Cellulite gambe: che cos’è, le principali cause e i rimedi più comuni

La cellulite gambe colpisce soprattutto le donne e sono diverse le ragioni che possono scatenarla. In più può essere trattata in vari modi, a seconda del livello di gravità che presenta. L’importante è rivolgersi sempre e solo a esperti del settore, sia per un consulto, sia per lo svolgimento di tecniche terapeutiche particolari.

Cellulite gambe: che cos’è e le motivazioni principali per cui può comparire

La cellulite gambe è un disturbo che prevede l’accumulo di cellule adipose nel tessuto sottocutaneo e per questo si forma la cosiddetta “pelle a buccia d’arancia”. Oltre a essere considerata come antiestetica, tale problematica può comportare anche dei dolori, se si raggiunge il terzo stadio, ovvero quello che viene indicato con l’espressione “cellulite sclerotica”. Quest’ultima inoltre è molto difficile da eliminare, perché ormai presenta un livello di gravità elevato.

Se invece si agisce già quando il problema è solo al primo step, ovvero quello definito “edematoso”, i rimedi possono essere diversi, così come per il secondo, quello “fibroso”. Prima di elencare i possibili trattamenti a cui ricorrere, si deve sottolineare che tale inestetismo della pelle compare nel 95% delle donne e non dipende dal fatto di avere un peso superiore a quello ideale, perché a volte è presente anche nei fisici magri. In genere le principali cause sono disturbi ormonali, gravidanza, vita sedentaria, cattiva alimentazione o stile di vita irregolare, ma anche fattori genetici. Oltre a questi elementi però è bene approfondire il discorso circa tutte le soluzioni possibili che si possono adottare per risolvere la problematica.

I rimedi

Tra le possibili risoluzioni utili per sconfiggere il disturbo in questione vi è quello di puntare su una regolare attività fisica, che dovrà essere proprio mirata all’eliminazione degli accumuli di tessuto adiposo, ma anche una corretta alimentazione. Con tale espressione non si intende solo un corretto apporto nutrizionale, ricco di cibi sani, ma anche un giusto quantitativo di acqua giornaliero, che dovrebbe essere di almeno 2 litri. Assumere bevande drenanti, tra cui anche tisane infatti può essere un ottimo modo per ridurre il problema. Possono essere di aiuto anche i massaggi, soprattutto se praticati con una certa regolarità. Nel caso in cui però lo stadio della cellulite dovesse essere avanzato, allora si dovrà ricorrere all’aiuto di esperti e tecniche particolari.

Tra queste ad esempio la radiofrequenza, ma anche la cavitazione, mesoterapia e criolipolisi. Con la prima si indica un trattamento basato sull’uso di onde elettromagnetiche che bruciano il grasso accumulatosi. Per quanto riguarda invece il secondo rimedio, si tratta di una tecnica che si basa su ultrasuoni. Questi infatti colpiscono gli accumuli adiposi, sciogliendoli. La mesoterapia invece prevede l’uso di farmaci che vengono iniettati nel tessuto sottocutaneo e la criolipolisi sfrutta trattamenti a base di principi termici, in particolare quelli delle basse temperature. Per tutte le soluzioni indicate ovviamente è obbligatorio fare affidamento solo a personale medico specializzato e dotato di un altissimo grado di competenza. Questo è molto importante, anche perché solo rivolgendosi a professionisti si eviteranno rischi e si raggiungeranno i risultati desiderati.

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